We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

PRIMORDIALE

by Marco Albert

supported by
/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €8 EUR  or more

     

1.
Atomi 05:22
Atomi che coincidono atomi che definiscono finzioni collettive, regole del successo alibi dei falliti. Pieno. Vuoto. Materia. Attrazione. Discordanza. Collisione Immobilità cangiante di vastità indefinibile, anelito supremo al divino. Smania inerte, incosciente di sé.
2.
Avrebbe voluto riuscire ad amare senza tempo, potersi liberare, respirare senza affanno l’aria fresca della notte scura. L’orizzonte è terso e distante come anelito fuori portata. I rami spogli sono fermi nel cielo vermiglio; tutto attorno è silenzio di tomba. Avrebbe dovuto dire ho paura, non ho scampo, son cambiato, son più grigio, son più amaro. Dondola la brezza l’amaca crogiolando chi giace, masochismo essenziale a sancire lo smacco di chi vive di lesa maestà. Sarebbe stato un approdo sicuro, lo avrebbe abbracciato con le mani snelle accarezzandogli la nuca.
3.
Antidoto 04:59
Come antidoto all’ego, come antidoto alla trappola, anche solo per un po’, non l’occhio di un ciclone immaginario. Rifugio sotterraneo, in sospeso momentaneo la logica, anche solo per un po’. Criterio ambiguo discernimento non codificato. Esercizio d’esistenza esercizio di presenza. Ignudi, anche solo per un po’. Manichini in posa pietrificata paralizzata, annichilita.
4.
Primordiale 05:07
Controvento, Mezzogiorno terso. Sole a picco, sterpaglie secche. Passi solitari. Primordiale.
5.
di tetra stazione l’odore nauseabondo di carne fritta sei del mattino frastuono nel metro nel parco gremito la fila la folla la calca giochi meccanici arrugginiti
6.
Il non-senso 04:52
Il non senso abita l’abisso, vertigine inesorabile della caduta, valico della soglia, distacco. Istantaneamente affiora lo sgomento, sordo. Moltiplicato. Ineluttabile. Annichilente. Un congegno a orologeria, vortice senza sostegno che opprime, soffoca e annulla, che schianta.
7.
Figlio, bambino gentile, sei le lacrime di felicità il profumo della meraviglia che taglia il fiato. Sguardo innocente, espressione errante di trepidazione sincera, un’emozione magnifica che incute reverenza e gratitudine Figlio lontano e arrabbiato, ché la distanza è difficile. Tutto ha due facce, tracce indelebili, inintelleggibili. Figlio, occhi scuri chiaro lo sguardo, nella tua stanza la luce. Balla il pulviscolo, dormo in pace, sogno di te. Figlio, ritorno da te, nudo. Forse perdonerai. Bimbo, niño, my little boy,
8.
Si rompe tutto, non regge l’intelletto, l’unica speranza è un grido d’allarme che si strozza in gola. Facile invocare la morte misericordiosa, velo pietoso sulle umane sofferenze. La fuga astratta vagheggia la resa di sé al cosmo, come pacificazione e comprensione, trasformazione. Con tempo e silenzio, con la vista di una mente nuova.

credits

released October 15, 2021

Massimiliano Gusmini: loops, master
Gabrio Baldacci: guitars
Marco Albert: tracks, lyrics, voices, mix

license

all rights reserved

tags

about

Manic Discs Mexico City, Mexico

Marco Albert, solo projects and collabs.

contact / help

Contact Manic Discs

Streaming and
Download help

Redeem code

Report this album or account

If you like PRIMORDIALE, you may also like: